La Famèja Bulgnèisa.
Le tradizioni bolognesi e il dialetto. Sodalizio Petroniano.
Sito in costruzione
La Famèja Bulgnèisa nasce nel 1928 con l’obiettivo di mantenere vive le tradizioni di Bologna, anche salvaguardando la nostra lingua - o dialetto, o vernacolo, o comunque lo si voglia chiamare - agile e immediato strumento di relazione nel vivere quotidiano, per il lavoro, gli affetti, gli amori, la poesia, le canzoni.
Per informazioni: tel. 051 333491 (da lunedì a giovedì h. 15.30 – 19.00)
Indirizzo: Via Barberia, 11 - 40123 Bologna (Italy)
Anno di fondazione: 1928
Nel 2018 la “Famèja Bulgnèisa” ha festeggiato 90 anni, essendo stata fondata il 10 maggio 1928. Dall’allora presidente Luigi Salina fino a Gabriella Sapori, attuale presidente, dirigenti e soci hanno sempre perseguito lo stesso scopo: mantenere vivo tra i bolognesi l’amore per la città, valorizzarne il carattere, le tradizioni e gli usi, adattandoli ai tempi. La “Famèja” nacque per promuovere la letteratura dialettale, la canzone bolognese, sostenere autori e attori locali, e organizzare eventi culturali.
Nel tempo, è stata un punto fermo della cultura bolognese, coinvolgendo migliaia di soci, da Guglielmo Marconi, presidente perpetuo, a Gino Cervi e Alfredo Testoni. Dal 1955 la sede è in via Barberia 11.
La lunga storia della “Famèja” è documentata dal suo Archivio Storico, oggi accessibile, e dalla biblioteca con testi sulla storia cittadina. Ogni anno sociale, che inizia il 4 ottobre, è arricchito da conferenze, gite e manifestazioni. Anche dopo 90 anni, la “Famèja” resta fedele alla sua missione: tutelare la tradizione, divulgare la storia e proteggere il patrimonio culturale di Bologna, invitando i bolognesi a partecipare e sostenere l’associazione.